La forza volontaria, la propriocezione, il ROM o l’influenza posturale predicono il verificarsi di distorsioni laterali della caviglia?
Br J Sports Med. 2006 Oct; 40(10): 824–828.Published online 2006 Aug 18. doi: 10.1136/bjsm.2006.029645
M de Noronha, K M Refshauge, R D Herbert, and S L Kilbreath
La prevenzione della distorsione della caviglia, la lesione sportiva più comune, è possibile solo dopo aver identificato i fattori di rischio.
Forza volontaria, propriocezione, influenza posturale e Range of Motion sono possibili fattori di rischio.
Una revisione sistematica è stata effettuata per indagare su queste possibilità.
Gli studi eleggibili sono stati quelli con disegno longitudinale che studiano distorsione della caviglia in soggetti di età ⩾15 anni.
Gli studi dovevano misurare il movimento, la forza volontaria, la propriocezione o la variazione posturale prima di monitorare l’incidenza della distorsione laterale della caviglia.
Il ROM in dorsiflessione è un grande fattore di rischio per la distorsione della caviglia.
Anche l’influenza posturale e forse la propriocezione sono predittori.
Pertanto, le prove preliminari suggeriscono che le persone con ridotta dorsiflessione della caviglia possono essere ad aumentato rischio di distorsione della caviglia.
Lo Stretching Globale Attivo SGA-Souchard è sicuramente il modo più intelligente per mantenere nella norma il ROM della caviglia e prevenire così le distorsioni a carico di questa articolazione.
L’approccio dello SGA-Souchard prevede una serie di caratteristiche di esecuzione che ne fanno uno strumento insostituibile:
??lentezza delle progressioni,
?? tempo di mantenimento dell’allungamento,
?? controllo dei compensi,
?? contrazioni a bassa intensità dei muscoli stirati,
?? attenzione che viene sempre posta all’allungamento dei muscoli della colonna vertebrale,
??espirazione profonda
